L’aurora boreale è uno degli spettacoli di luce più mozzafiato della natura, ma catturarla con il tuo iPhone non è semplice come puntare e scattare. Ma con le giuste conoscenze, è assolutamente fattibile.
Questa guida analizza la scienza dietro l’aurora, come la fotocamera del tuo telefono la vede in modo diverso dai tuoi occhi e alcuni consigli pratici per ottenere scatti nitidi e colorati anche nelle condizioni più fredde.
Foto di Nicolas J Leclercq su Unsplash
La Scienza e l’Anima dell’Aurora
Prima di provare a fotografare l’aurora boreale, devi sapere cosa stai effettivamente guardando. L’aurora non è solo un insieme di bei colori nel cielo, è una potente reazione naturale tra le particelle solari e l’atmosfera terrestre. Quando il sole emette un’esplosione di energia, alcune di queste particelle finiscono vicino al nostro pianeta. La maggior parte viene respinta dal campo magnetico terrestre, ma alcune vengono attratte vicino ai poli. Quando colpiscono l’alta atmosfera, interagiscono con l’ossigeno e l’azoto, e queste collisioni rilasciano luce. È questo che vediamo danzare sopra le nostre teste.
Anche le luci non si muovono a caso. La loro forma segue le linee invisibili del campo magnetico terrestre. Ecco perché a volte pulsano, tremolano o si estendono nel cielo a strati. Possono cambiare in pochi secondi o mantenere una forma per un po’, a seconda di ciò che sta accadendo nell’atmosfera. Questo movimento è ciò che rende la fotografia dell’aurora tanto eccitante quanto frustrante.
Il verde è il colore che vedrai più spesso. È prodotto dall’ossigeno a una certa altitudine ed è anche il colore più facile da percepire per i nostri occhi al buio. I rossi e i viola sono molto più rari. Richiedono condizioni diverse, come altitudini differenti o un’attività solare più intensa, e anche se appaiono, i tuoi occhi potrebbero non vederli. L’occhio umano non è molto bravo a distinguere i colori in condizioni di scarsa illuminazione, specialmente ai margini dello spettro.
Il tuo iPhone ha un vantaggio in questo. Anche senza una sofisticata DSLR, gli iPhone più recenti possono catturare molta più luce e colore di quanto possano fare i tuoi occhi. Funzionalità come la Modalità Notte e il formato RAW permettono alla fotocamera di raccogliere luce per alcuni secondi, il che aiuta a far emergere rossi, viola e verdi più intensi e sfumati. Potresti non notare quei colori guardando in alto, ma appariranno nelle tue foto e a volte sembreranno irreali rispetto a ciò che hai visto al momento. Questo divario tra ciò che vede il tuo occhio e ciò che cattura la tua fotocamera può essere sorprendente.
Cosa Può e Non Può Fare la Fotocamera del Tuo iPhone
Se speri di catturare l’aurora boreale con il tuo iPhone, conoscere le sue capacità e provare alcuni trucchi può fare una grande differenza. Gli ultimi modelli di iPhone gestiscono molto meglio la scarsa illuminazione, ma quelli più vecchi faticano di più.
Dall’XR al 15 Pro Max, c’è un’enorme differenza nel modo in cui scattano di notte. I modelli più recenti hanno la Modalità Notte, che consente alla fotocamera di effettuare esposizioni più lunghe per illuminare le scene buie. I modelli Pro aggiungono il supporto ProRAW, offrendoti un maggiore controllo in fase di editing, specialmente con colori e ombre difficili.
Parlando di ProRAW, vale la pena sapere perché è importante. Questo formato conserva molti più dettagli e informazioni sui colori rispetto ai soliti file HEIC che il tuo iPhone scatta. Ciò significa che quando fotografi qualcosa di delicato come l’aurora, quei colori tenui e quelle sfumature non vanno persi. Il compromesso sono file di dimensioni maggiori, ma se ti piace ritoccare le tue foto in seguito, ne vale la pena.
Un aspetto chiave su cui concentrarsi è la dimensione del sensore e non i megapixel. Un sensore più grande raccoglie più luce, quindi le tue foto appaiono più pulite e i colori risaltano meglio, specialmente al buio.
Ecco un consiglio utile: invece di scattare solo foto, prova a registrare brevi video 4K in Modalità Notte. Gli iPhone gestiscono meglio la scarsa illuminazione nei video e, estraendo fotogrammi dai tuoi filmati, puoi ottenere scatti nitidi anche se l’aurora si muove velocemente o le tue mani non sono perfettamente ferme. È un’ottima soluzione alternativa quando le singole foto non rendono giustizia alla scena.
L’Arte “Oscura” di Trovare l’Aurora
Vedere l’aurora boreale con un iPhone non è solo questione di fortuna. Ci sono strumenti e suggerimenti che possono migliorare seriamente le tue possibilità, ma nessuna app farà tutto il lavoro per te. Hai bisogno di una comprensione di base, di informazioni locali e di pazienza.
I siti di previsione dell’aurora, come l’Indice KP, ad esempio, mostrano quanto sono forti le tempeste geomagnetiche. Numeri più alti significano che le luci potrebbero apparire più a sud. Di solito, un KP di 3 o superiore è un buon valore se ti trovi nella regione artica. L’inclinazione Bz mostra come il vento solare interagisce con il campo magnetico terrestre. Un Bz negativo (verso sud) rende più probabili le aurore.
Dove vai conta tanto quanto quando. Alcuni luoghi sono meno affollati ma comunque ottimi per l’osservazione. In Alaska, Murphy Dome è popolare tra i locali perché è facile da raggiungere e ha un buon cielo buio. Il Parco Nazionale di Denali è incredibile ma più difficile da raggiungere e il tempo può essere imprevedibile. In Islanda, i fiordi orientali (Eastfjords) hanno meno turisti e cieli aperti, mentre Skógafoss sulla costa meridionale è più facile da visitare ma più affollata. L’isola di Senja in Norvegia offre luoghi tranquilli e remoti con un inquinamento luminoso minimo, mentre Tromsø ha molti tour ma più luci cittadine. In Canada, Yellowknife è la scelta classica per il tempo stabile e gli spettacoli frequenti, e le Takhini Hot Springs vicino a Whitehorse ti permettono di rilassarti in ammollo mentre aspetti le luci.
Foto di Jacob Vizek su Unsplash
Cosa Funziona Davvero a -25°C
Quando la temperatura scende a -25°C, la maggior parte dell’attrezzatura di cui ti fidi di solito non è all’altezza. I treppiedi si spezzano, le batterie si scaricano velocemente e le dita si congelano cercando di toccare lo schermo del telefono.
Se vuoi che la tua attrezzatura sopravviva al freddo e che tu riesca a fare le foto, hai bisogno di un piano per il gelo. Mantenere il tuo iPhone al caldo è essenziale. Il trucco migliore che ho trovato è usare scaldamani combinati con involucri in neoprene. Gli scaldamani emettono calore per ore e l’involucro in neoprene trattiene quel calore proteggendo il telefono dall’aria gelida diretta. Aiuta davvero la batteria a durare più a lungo e impedisce al telefono di spegnersi a causa del freddo.
Dimentica i treppiedi standard. Quelli di plastica diventano fragili e si rompono facilmente. I treppiedi in fibra di carbonio o alluminio con giunti rinforzati resistono molto meglio al gelo e rimangono stabili su ghiaccio o neve. Cerca gambe regolabili e piedini in gomma, che offrono una presa migliore sulle superfici scivolose.
Hai dimenticato il treppiede al campo? Niente panico. Gli zaini congelati diventano piattaforme sorprendentemente solide se li appoggi su una superficie piana. Legni o bastoni robusti possono sostenere il tuo telefono, e anche tazze termiche o contenitori isolati funzionano come basi stabili. Persino i banchi di neve possono essere modellati per tenere fermo il telefono. Funzionano meglio del previsto.
Per quanto riguarda i guanti, ne hai bisogno di un tipo che tenga davvero le mani al caldo e ti permetta di usare il touchscreen del telefono senza congelarti le dita. Ne ho testati alcuni nella Lapponia finlandese che utilizzano punte conduttive e un isolamento spesso. Sono di un altro livello per scattare in condizioni di freddo estremo, dato che non devi toglierli e rischiare il congelamento ogni volta che vuoi toccare lo schermo.
Modalità Pro Senza un’App Pro? Sì, è Possibile.
Se desideri un maggiore controllo sulla fotocamera del tuo iPhone per fotografare l’aurora, non devi affidarti solo ad app di terze parti. Nonostante Apple tenga nascoste alcune impostazioni, ci sono alcuni trucchi nativi che possono aiutarti a ottenere di più dalla Modalità Notte.
Innanzitutto, ecco il trucco del blocco AE/AF. Quando stai inquadrando la scena, tocca e tieni premuto sulla parte più luminosa finché non vedi apparire “Blocco AE/AF”. Questo blocca la messa a fuoco e l’esposizione, impedendo alla fotocamera di cambiare continuamente le impostazioni a metà scatto. Quindi, fai scorrere il tempo di esposizione fino al massimo per ottenere l’esposizione più lunga consentita dalla Modalità Notte. È un trucco semplice, ma aiuta davvero a catturare più luce e dettagli senza software aggiuntivo.
Foto di Mark Bishop su Unsplash
Un’altra interessante funzione nascosta appare quando premi a lungo l’icona del tempo di esposizione in Modalità Notte (come il piccolo “3s” che indica per quanto tempo l’otturatore rimarrà aperto). Una pressione prolungata fa apparire un cursore che ti permette di regolare finemente il tempo di esposizione entro i limiti della fotocamera. Quel controllo extra può fare la differenza in situazioni di luce debole.
Se vuoi andare oltre, ci sono alcune valide app di terze parti che vale la pena provare:
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NightCap è ottima per l’astrofotografia e ha una speciale Modalità Aurora che aiuta con la luce debole. Ti permette di controllare messa a fuoco, ISO, velocità dell’otturatore e persino i timelapse.
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Slow Shutter Cam si concentra sulle lunghe esposizioni e sulle scie luminose. Ti permette di superare i limiti abituali dell’iPhone ed è perfetta per le esposizioni sovrapposte o per catturare il movimento dell’aurora.
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ProCamera offre il massimo controllo manuale, inclusi ISO, velocità dell’otturatore, bilanciamento del bianco e scatto in RAW. Supporta anche i timelapse e ha un’interfaccia abbastanza facile da navigare.
Quale scegliere dipende da cosa vuoi fare. Per i timelapse che mostrano il movimento dell’aurora, NightCap e ProCamera funzionano bene. Per scatti singoli più lunghi o per la sovrapposizione di immagini per ridurre il rumore, Slow Shutter Cam è la scelta migliore.
Un’ultima cosa da tenere a mente: la durata della batteria. NightCap è abbastanza efficiente per un paio d’ore, ma Slow Shutter Cam può consumare la batteria più velocemente perché utilizza costantemente il sensore. Il consumo della batteria di ProCamera si colloca a metà strada. Se sei fuori a scattare per un lungo periodo, passare alla modalità aereo e portare con sé un power bank è una buona idea.
Dopo lo Scatto: L’Editing per la Risonanza Emotiva
Modificare le foto dell’aurora sul tuo iPhone farà sicuramente risaltare i tuoi scatti (se sai come farlo). Di solito lavoro con Lightroom Mobile, Snapseed e Darkroom. Insieme, ti danno molto controllo senza bisogno di un computer.
Per prima cosa, importo i file RAW o ProRAW in Lightroom Mobile. Quest’app ti permette di regolare finemente esposizione, contrasto, ombre e temperatura del colore. Ottenere il giusto bilanciamento del bianco è una delle cose più importanti. Vuoi correggere eventuali dominanti di colore strane ma mantenere comunque l’atmosfera naturale dell’aurora. Ad esempio, raffreddare leggermente la temperatura può ridurre eventuali aloni giallastri o verdastri senza rovinare l’atmosfera.
Snapseed è ottimo per le modifiche selettive. Mi piace usare lo strumento pennello o selettivo per illuminare l’aurora stessa mantenendo il primo piano più scuro. Ha anche strumenti di riduzione del rumore che puliscono le ombre senza sfocare le stelle o ammorbidire troppo i dettagli dell’aurora.
Per regolazioni rapide o per modificare più foto contemporaneamente, Darkroom è utile. Le sue curve di viraggio e gli strumenti di color grading aiutano ad approfondire i colori e a far risaltare l’aurora. Ti permette anche di mascherare parti della foto, così puoi lavorare separatamente sul cielo e sul paesaggio.
Una parte difficile è ridurre il rumore nelle aree scure senza perdere la nitidezza delle stelle. Troppa riduzione del rumore rende le stelle sfocate o cancella i dettagli deboli dell’aurora. Il trucco è applicare la riduzione del rumore solo dove è necessaria: nelle ombre lontane dalle stelle.
Ecco un consiglio che non vedo condiviso spesso: prova ad aggiungere una leggerissima sfocatura radiale su parti dell’aurora. Imita il flusso e il movimento naturale di quelle cortine di luce cangianti. Mantienila solo molto leggera per non perdere i dettagli fini, ma aggiunge un bel senso di movimento a un’immagine statica.
Stai pianificando di vedere l’aurora boreale?
Rimanere connessi mentre viaggi può essere un problema, specialmente in luoghi remoti. Ecco perché ti consigliamo di ottenere una eSIM gratuita da Yoho Mobile. Ti permette di usare i dati sul tuo iPhone senza cambiare la scheda SIM o pagare tariffe di roaming esorbitanti. Potrai controllare le previsioni dell’aurora, condividere le tue foto e rimanere in contatto facilmente, ovunque tu sia. Se decidi di acquistare un piano a pagamento in seguito, usa il codice YOHO12 al checkout per risparmiare il 12%!